[IT] Reappearances è una video installazione interattiva prodotta nell’ambito del Festival Oriente Occidente e concepita appositamente mettendo in connessione nove diversi spazi interstiziali e di passaggio del Mart - Museo d’Arte Moderna e Contemporanea di Trento e Rovereto. L’opera, pensata per una fruizione secondo il sistema della realtà aumentata, intende attivare una dinamica partecipativa rivolta alla comunità di Rovereto e ai visitatori del Museo. Il nucleo del lavoro parte da un’indagine artistica dei sistemi della memoria emozionale, e in particolare delle possibili connessioni tra memoria episodica, memoria gestuale e vissuto biografico. L’installazione organizza una “mappa emotiva” di racconti orali, movimenti e gesti che tracciano una costellazione di micro-narrazioni soggettive che man mano, partendo dal particolare, si allargano come in un sistema di cerchi concentrici, verso una narrazione più ampia, nell’orizzonte della memoria collettiva. L’obiettivo è la composizione di un affresco corale che susciti il racconto di una comunità, e dei suoi nuclei provvisori, nel suo presente. La realizzazione dell’opera è stata preceduta da diversi momenti di raccolta avvenuti attraverso la modalità del workshop aperto alla comunità e parallelamente attraverso delle interviste ai visitatori occasionali del Mart.
[ENG]
Reappearances is an interactive video installation conceived as part of the Oriente Occidente Dance Festival and specially designed to connect nine different passageways and interstitial spaces of the Mart, Museum of Modern and Contemporary Art of Trento and Rovereto.
The augmented reality installation was specifically planned to provide a participatory-dynamic approach within both the community of Rovereto and all museum visitors. The essence of the work starts from an artistic investigation into the mechanisms of emotional memory, particularly the possible connections between episodic memory, gesture memory and real-life experience.
The installation has been therefore thought as an emotional map of oral tradition and gestures, creating a constellation of subjective storytelling, starting from a singular experience and widening from concentric circles into the broader narrative horizon of collective memory. The goal is the creation of a sincere choral fresco emerging from the community and its temporary social nuclei, thereby, the creation of the work was preceded by several public workshops along with interviews to the Mart Museum visitors with the purpose of collecting community’s vivid memories
[CREDITS ENG]
idea and direction Salvo Lombardo
with Lucrezia Borsaro, Giuseppe Calì, Cristina Codecà, Donatella Cont, Tiziana Cumer, Leonardo Delfanti, Silvia Fassan, Livia Lepri, Mariluce Ojan, Giorgia Sossass, Giovanna Zanchetta
video making and post production Isabella Gaffè
interaction designer & creative coder Giulio Pernice
graphics Massimiliano Di Franca
coproduction Chiasma, Festival Oriente Occidente e Mart_Museo d’Arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto
supported by MIC – Ministero della cultura
[RASSEGNA STAMPA]